Negli impianti di trattamento acqua si incontrano rischi legati ai processi di purificazione dell'acqua che utilizzano cloro. Le fonti di approvvigionamento possono essere diverse: si possono usare sia acque sotterranee che superficiali anche salmastre, se opportunamente trattate. Nella maggior parte degli acquedotti le acque sono sottoposte a disinfezione. Ad eccezione del trattamento con raggi ultravioletti, la disinfezione comporta sempre il contatto con sostanze chimiche. I composti del cloro, sono comunemente impiegati per tale scopo.
Gas presenti
Cloro (CI): E' l'elemento più usato per il potere di tossicità valido per eliminare il rischio biologico.
Rischio atteso
CI: il cloro irrita il sistema respiratorio, soprattutto in bambini e anziani. Allo stato gassoso irrita le mucose, e allo stato liquido provoca ustioni cutanee. L'odore di cloro viene avvertito a concentrazioni di 3.5 ppm