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Guida ai pericoli dell’aria domestica: Yukon

La salute di ognuno inizia dall’ambiente in cui vive. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per essere sana un’abitazione deve essere in grado di garantire il benessere fisico, sociale e mentale dei suoi occupanti. In un luogo in cui si spende regolarmente la maggior parte del proprio tempo, è necessario innanzitutto assicurare una buona qualità dell’aria, temperatura e umidità stabili, sufficiente isolamento termico e acustico e un ricambio d’aria ottimale, specialmente negli spazi meno areati. Tuttavia, le normali mansioni quotidiane sono le prime responsabili degli alti tassi di inquinamento domestico, un pericolo insospettabile che minaccia tutte le abitazioni.

È infatti nelle stanze di casa, afferma l’Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili, che si è esposti al 95% degli inquinanti aerei. In particolare, le combustioni in spazi chiusi, a cominciare dalla cottura dei cibi fino all’uso di stufe e caminetti, possono portare a concentrazioni allarmanti di PM10, che in mancanza di un’adeguata ventilazione permangono nell’ambiente per diverse ore.

La gravità dell’inquinamento indoor tuttavia non si limita alla presenza di materia particolata. Pollini, polveri e batteri sono cause comprovate di malattie respiratorie e la loro concentrazione in ambienti poco areati rappresenta un importante fattore di rischio, specialmente per i bambini. La qualità dell’aria interna si rivela così un elemento critico per la salute della persona, ancor più dell’esposizione a smog e inquinanti all’aperto, eppure frequentemente sottovalutato.

È indispensabile, di fronte a questi dati, dotarsi di adeguati strumenti di analisi della qualità dell’aria domestica, in modo mirato per intervenire in caso di alte concentrazioni di impurità nell’aria. Yukon di Geca è la soluzione per il monitoraggio della qualità dell’aria indoor che combina sensori di ultima generazione ed offre un’ampia varietà di opzioni di monitoraggio dell’inquinamento domestico.

Yukon è in grado di tracciare le concentrazioni di PM2.5, PM10, CO2 oltre che temperatura e umidità dell’aria. A questi si aggiunge nella versione Yukon PRO, il Monossido di carbonio (CO) e nella versione Yukon PRO+ anche la formaldeide. Il dispositivo si avvale di un sistema integrato di sensori per la rilevazione di gas, particelle e composti volatili, che tiene conto dei principali aspetti tossicologici e di sicurezza della persona per fornire un quadro completo della qualità dell’aria nelle stanze, registrando i valori specifici per ogni sostanza.

L’utente è tenuto costantemente aggiornato tramite notifiche sul proprio smartphone o altro dispositivo digitale. Grazie infatti all’intuitiva applicazione, compatibile con i sistemi operativi iOS e Android, è possibile collegarsi direttamente allo Yukon, accedere ai grafici di sintesi sulla situazione dettagliata di ogni ambiente e gestire singoli o gruppi di sensori ovunque ci si trovi.

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